ESCLUSIVA – G. Signorelli (calcioatalanta.it): “Il Napoli? Grande attesa in città e complimenti per il lavoro di Spalletti”
In questa settimana ci sono ancora gli impegni delle nazionali, ma da venerdì tornerà il campionato, dove mancano otto giornate alla fine. Tra scudetto, zona Champions e la salvezza, ancora tutto in ballo. Ilnapolionline.com ha intervistato il direttore di calcioatalanta.it Giordano Signorelli.
Da più di un mese l’Atalanta è gestita dai fondi americani capitanati da Stephen Pagliuca. Ci parleresti di lui? “Stephen Pagliuca è proprietario dei Boston Celtics e del fondo Bein Capital, quindi un personaggio di spicco nel mondo dello sport e della finanza. Per l’Atalanta indubbiamente è un altro passo in avanti per la crescita del club, dovrà si potrà espandere come marchio e non solo”.
Restando sul fondo americano, per l’Atalanta è un passo in avanti non da poco, dopo i risultati sportivi ottenuti negli ultimi anni. “Sì, hai ragione. L’Atalanta con l’ingresso in società di Pagliuca, dove avrà la maggioranza delle quote del club. E’ un passo in avanti non da poco, sono convinto che si proseguirà su questa strada. L’Atalanta ha già lo stadio di proprietà, il Centro Sportivo di Zingonia e sul campo la squadra si sta facendo valere anche in campo internazionale. Le premesse ci sono e domenica in occasione della sfida contro il Napoli la nuova proprietà sarà allo stadio per assistere al match”.
Nonostante le tante assenze in questa stagione, l’Atalanta non perde la sua identità e lancia giovani come Scalvini e Cissè. Cosa ne pensi in merito? “Su Scalvini posso dire che è un ragazzo che l’Atalanta lo ha cresciuto nel settore giovanile, quindi un prodotto del vivaio. Si sta facendo valere in prima squadra e le sue prestazioni crescono di partita in partita. Ha ampi margini di crescita e a Bologna ha anche sfiorato il primo gol da professionista. Cissè? Gasperini lo ha messo in campo contro i felsinei tra lo stupore generale, ma ha segnato il gol decisivo e quindi ha avuto ragione il mister”.
In vista della sfida contro il Napoli, chi secondo te potrebbe recuperare degli infortunati? “Sicuramente non ci saranno Toloi in difesa e Zapata per l’attacco. Ovviamente attendiamo il rientro dei nazionali, che possano tornare al meglio dalle gare tra amichevoli e impegni ufficiali. Per quanto riguarda Boga c’è da attendere le prossime sedute di allenamento per capire se potrà essere presente contro il Napoli oppure no”.
Parlando del Napoli, ti aspetti uno Spaletti che possa trovare soluzioni alternative come all’andata per mettere in difficoltà l’Atalanta? “Spalletti sa il fatto suo come allenatore, sta di mostrando di essere all’altezza e la gara dell’andata aveva, tra le difficoltà, trovato le contromosse contro l’Atalanta. Se devo essere sincero, non pensavo che il Napoli potesse avere questa classifica, visto gli infortuni e le squalifiche, ma è la riprova del valore della rosa degli azzurri”.
Domenica al “Gewiss Stadium” si tornerà, dopo due anni al 100% di presenza dei tifosi. Che clima ci dovremo attendere? “In città c’è grande attesa per la sfida contro il Napoli. Chi vede le partite dell’Atalanta sa perfettamente che la tifoseria orobica trascina la squadra dal primo minuto fino a fine partita. Mi auguro che da entrambe le parti ci possa essere una sana lealtà sportiva, con i giusti sfottò, senza andare oltre. Quello successo prima di Verona-Napoli, purtroppo fa parte di una sparuta minoranza che non c’entra nulla con il tifo e lo sport. Questo accade da tutte le parti, però nel 2022 non è più accettabile, visto anche il clima che si sta vivendo nel mondo, però l’ignoranza non ha confini”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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