Gli “eroi” dell’Europeo sono stai Chiellini e Bonucci, così come Donnarumma, che pure a Parigi
non sta vivendo la sua migliore stagione della vita. Ma adesso, per andare in Qatar, bisognerà accendere la luce in avanti e per farlo l’interruttore sarà come sempre nelle scarpette di Lorenzo Insigne. Il napoletano, pupillo del ct, avrà il compito di illuminare e innescare i compagni: Immobile al centro e Berardi a destra. Solo in caso di necessità si potrà ricorrere alle alternative, che pure non mancano. Su tutte Joao Pedro, il brasiliano che Mancini ha fortemente voluto in Nazionale e che di fatto ha soffiato il posto a Balotelli nel listone dei 33 convocati in vista dei playoff. Mancio ha incoraggiato Insigne in questa stagione tutt’altro che facile, gli è stato vicino anche dopo i fischi del Maradona e gli ha sempre fatto sentire la fiducia.
Il Mattino