Su 1 Station Radio, è intervenuto Gaetano D’Agostino, ex giocatore di Udinese e Roma, ecco le sue parole: “Il Napoli mi ha stupito contro il Verona perché si è saputa adattare al loro gioco, cercando di verticalizzare di più e costringendo Osimhen a fare duelli assidui. Ha cercato di abbassare la percentuale di errore e questo dimostra predisposizione al sacrificio perché snaturarsi non è facile e dimostra maturità e intelligenza. Coppia migliore a centrocampo per Spalletti? Lobotka-Fabian Ruiz se si vuole fare una partita di palleggio, Lobotka-Anguissa se vuoi fare una partita di sostanza. Per me è imprescindibile lo slovacco rispetto agli altri al momento. Italiano è il miglior allenatore italiano attualmente?
Sì, ma ci metterei anche Dionisi. Italiano nel costruire una Fiorentina diversa ha portato entusiasmo e gioco diverso a Firenze, al Sassuolo si arrivava già in una squadra costruita con De Zerbi. Possibilità di giocare nell Napoli? Nel 2009 potevo arrivare, quando feci 11 gol. Fu un mio errore perché avevo già trovato l’accordo della Juve e c’era anche il Real Madrid. Si inserì il Napoli, ma mi sentii di rifiutare. E’ l’unico rammarico della mia vita, mi sarei divertito tantissimo”.