Pasquale Salvione, giornalista: “Domani magari vedremo un Napoli diverso”
A “1 Football Club”, Pasquale Salvione, giornalista de ‘Il Corriere dello Sport’.
Milan-Empoli, Sampdoria-Juventus, Verona-Napoli e Torino-Inter. Quale delle big rischia di più?
“L’Empoli, in trasferta, ha dato filo da torcere a tutte le big quindi il Milan dovrà stare attento. La Juventus, probabilmente, è quella con l’impegno più facile. Il Napoli deve ritrovare se stesso e quel gioco che offriva a inizio stagione con tutti gli effettivi a disposizione. A Verona assume i contorni di un’’ultima spiaggia’. Nelle ultime settimane il Napoli non ha brillato, non solo contro il Milan. Penso anche alla Lazio, al Cagliari ecc. Si passerà da qualche avvicendamento nell’undici titolare”.
Il Napoli ha sofferto, in stagione, le squadre fisiche. Spalletti dovrà cambiare qualcosa per il Verona?
“Io credo che, dal punto di vista tattico/strategico, bisognerà attendere domani per capire se Spalletti opterà per scelte diverse. Non è tanto una questione di avversario, ma di brillantezza fisica e mentale. Fabian, Politano e Zielinski dovrebbero riposare e credo sia un discorso di brillantezza, non tanto legato all’avversario che si presenta domani. Domani magari vedremo qualche novità tattica per vedere un Napoli diverso. Se dovessero giocare Ounas, Elmas e Anguissa, il Napoli ne potrebbe beneficiare”.
Mertens può essere l’uomo decisivo del rush finale?
“Mertens ha tutti i numeri per poter essere l’uomo decisivo. Mi sento di dire che Spalletti, al momento, non lo vede nell’undici titolare. Dovrà essere bravo il belga ad essere incisivo quando ne ha l’opportunità. Io mi auguro, per lui, che possa lasciare una stagione memorabile visto che non è sicuro resti”.
Cosa è mancato al Napoli contro il Milan? A parte il rigore…
“Il calcio di rigore poteva svoltare la partita. Ho sottolineato più volte che, prima del gol di Giroud, il Milan non aveva avuto grandi opportunità. Probabilmente, osservando tatticamente la partita, posso dire che Spalletti poteva dare un po’ di ‘brio’ in più al Napoli visto lo schieramento dei rossoneri che, per come era disposto a centrocampo, dava molto fastidio alla manovra degli azzurri. E’ mancata qualche contromossa vincente da Spalletti”.
Il nuovo infortunio di Meret cambia i piani della società per il portiere?
“Non so se l’ennesimo infortunio potrà cambiare le carte in tavola. Da quello che mi risulta, Meret, è il portiere preferito della società. E’ il portiere designato per essere il titolare delle prossime stagioni. Probabilmente il Napoli lavorerà per trovare un buon secondo e creare una coppia di qualità. Mi sembra di capire che, la politica, per ciò che riguarda i giocatori in scadenza sia comune. Chi è vicino alla scadenza non dovrebbe continuare anche l’anno prossimo”.