Su Radio Marte, è intervenuto Alessandro Renica, allenatore, ecco le sue parole: “L’allenatore conta il minimo in una squadra, ogni componente dovrebbe essere analizzata pezzo per pezzo. C’è chi ne ha di più e per me sono i giocatori. Osimhen troppo solo? Dopo le sconfitte si cerca sempre di trovare dei colpevoli. Tutta la squadra non ha mai dato la sensazione di essere aggressiva o più alta. Il Milan ha fatto meglio, domenica era più forte e bisogna dargliene merito, ha meritato di vincere. Napoli non è da Scudetto? Una partita non decide se sei da Scudetto o meno. Il Napoli ha battutto il Milan in casa sua. Sono momenti nel campionato che vanno gestiti. Il Milan non ha giocato bene contro Salernitana e Udinese, sono momenti e non bisogna fare drammi. Sempre lo stesso problema: ci sono eccessi di euforia ed eccessi di disfattismo. Anguissa? Il suo problema è la condizione fisica, deve valutare Spalletti che è un professionista esemplare e sa ciò che fa. Ogni volta che ha accelerato si è poi stirato. Col Verona la condizione fisica sarà importante: loro marcano a zona, coprono e scalano velocemente aggredendo sempre. Ha un centrocampo forte ma il Napoli, se si fa trovar pronto, può portare a casa il bottino pieno. Koulibaly via? Assolutamente no, non lo immagino. Gli altri centrali sono bravi ma senza di lui non si va da nessuna parte. Se andasse via le ambizioni del Napoli si ridimensionerebbero“.