Lente di ingrandimento su Spalletti, i voti del Cds e de Il Mattino
5 Spalletti (Il Mattino)
È a centrocampo che Pioli muove scacco matto a Luciano: aggressivi sui due mediani azzurri, i rossoneri mostrano anche notevole qualità. Duelli individuali persi tutti, là nel mezzo. Eppure la partenza della squadra è buona: vuole gli azzurri sempre alla ricerca della verticalizzazione per Osimhen, per certi versi quasi una monotona sinfonia. Là davanti danno poco sostegno, poi i due centrali ammoniti sono un bel patema d’animo. Kessiè tramuta la mediana del Milan a 5 e da quel momento. La squadra cerca spazio solo sugli esterni. Poi ridisegna ogni cosa ma non prende mai le redini della partita.
Spalletti (CDS. 5,5 – Venti minuti di buon Napoli, troppo pochi per una sfida-scudetto. A tradirlo – si fa per dire – sono gli uomini di maggiore talento, quelli che avevano lanciato l’aggancio. La corsa resta viva, per carità, ma ora dovrà ricostruire al volo il morale di una squadra che inevitabilmente accuserà il colpo.