In conferenza stampa Spalletti dà una mezza formazione
Napoli e Barcellona in campo per evitare di andare ai supplementari
In una notte vietata ai cardiopatici e nella quale sarà rimosso qualsiasi appello, il Napoli tornerà ad essere quello di Spalletti, difesa a quattro, Meret tra i pali, Osimhen davanti, Demme al fianco di Fabian e, soprattutto, Insigne nel ruolo di leader (calmo) destinato ad infarcire della sua fantasia una partita per geni compresi.
«Lorenzo partirà dall’inizio. Ha quel livello di personalità e di qualità calcistica per indirizzare una gara equilibrata e importante».
E stavolta, incredibile ma vero, almeno sino all’istante in cui verrà sistemato il pallone al centro dei pensieri più spettinati, sarà una sfida alla pari, senza favoriti e né vittime sacrificali:
«Spiace che al termine una delle due protagonista sarà eliminata. Ma sono certo che entrambi proveremo ad evitare i supplementari. Noi dobbiamo far leva su noi stessi, portando la partita su un binario di leggerezza talentuosa. La sfida va trascinata sulle nostre caratteristiche anche se l’avversario si chiama Barcellona che non ha più Messi ma resta forte in tutti i reparti».
A. Giordano (CdS)