Domani sera allo stadio Maradona di Napoli si giocherà la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League fra gli azzurri di Spalletti ed il Barcellona di Xavi. Questa sfida è molto sentita sia per il prestigio dei due club, sia per la grande voglia di entrambi di arrivare in fondo alla competizione, e portare a casa la coppa. Ilnapolionline ha parlato con un’importante, nonchè storica giornalista di Mundo Deportivo, uno dei più noti quotidiani sportivi spagnoli, Imma Mentruit, per capire con lei le scelte che farà Xavi, e l’importanza che lo stesso dà alla competizione.
– Sia il Napoli che il Barcellona hanno la stessa percentuale di passare il turno, ma sulla carta i blaugrana sono favoriti. Sei d’accordo o credi che il Napoli possa giocarsela alla pari?
“Per me tutto è possibile. Questo Napoli è veramente una grande squadra e poi giocherà in casa. Ma il Barcellona sta ricominciando a crederci e se gioca come nella partita d’andata al Camp Nou, può approdare ai quarti di finale”.
– Come sta preparando la gara Xavi? Secondo te quale modulo adotterà per battere il Napoli?
“Penso che adotterà il 4-3-3. La formazione per contrastare il Napoli potrebbe essere questa: Ter Stegen in porta, e poi Dest, Piqué, Araujo, Jordi Alba, Pedri, Busquets, Gavi, Adama o Dembélé, Aubameyang e Ferran. Xavi preparerà sicuramente questa partita con la consapevolezza dell’importanza della sua prima stagione come allenatore del Barcellona”.
– Xavi è rimasto molto deluso dal pareggio dell’andata, si è visto anche in conferenza stampa. Secondo te può aver peccato di presunzione nel sottovalutare il potenziale del Napoli?
“Penso che Xavi e il Barcellona sappiano perfettamente che squadra è il Napoli, e qual è la sua qualità. Sì è vero, era deluso, e soprattutto perchè i suoi ragazzi avevano giocato molto bene, ma senza vincere”.
– Il Barcellona è un top club, ed è abituato a giocare la Champions League più che l’Europa League. Che importanza dà Xavi a questa competizione? Vorrebbe vincerla eventualmente solo per l’accesso diretto alla Champions, oppure sarebbe comunque un trofeo importante da mettere in bacheca per lui?
“Il tecnico blaugrana ha detto che sia per lui che per la sua squadra, l’Europa League è importante, e non solo per l’accesso alla Champions. Il Barcellona non ha vinto mai l’Europa League, e quindi sarebbe un sogno per loro. E’ vero che la Champions era il “sogno”, ma adesso vuole vincere la sua prima Europa League”.
– Chi sarà l’attaccante blaugrana che darà più filo da torcere a Koulibaly e compagni?
“Vedi, io penso che nel calcio sia importante anche lo stato mentale. I più pericolosi saranno sicuramente Aubameyang o Ferran: Aubameyang per la sua tripletta contro il Valencia, nell’ultima di Liga, e Ferran per i gol che non ha segnato nella gara d’andata, per cui vorrà riscattarsi”.
– I tifosi del Barcellona sono un pò come quelli del Napoli, molto legati alla squadra, in quanti arriveranno al Maradona?
“Da fonti a nostra disposizione possiamo confermare che saranno circa 500 i sostenitori blaugrana che sosterranno il Barcellona a Napoli”
– Chi vincerà secondo te?
“Se il Barça giocherà come contro il València o nella gara d’andata, può vincerla. Ma anche il Napoli ha le stesse chance di passare il turno”.
A cura di Emilia Verde
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