Giornata ricca di risultati sorprendenti e di polemiche roventi, la settima di ritorno. Furente Mourinho per l’arbitraggio di Pairetto in Roma-Verona, accese pure le proteste dell’Inter per alcune decisioni controverse di Fourneau nel match contro il Sassuolo, così come quelle dell’Atalanta per il gol annullato a Malinovskiy contro la Fiorentina. E non solo. Dubbi e recriminazioni anche nei match di Venezia, Udine e – dulcis in fundo – in uno dei posticipi del lunedì sera, quello tra Cagliari e Napoli.
Arbitri: furia Mou e rabbia Inter
Costerà probabilmente caro allo Special One lo show di fine gara nei confronti di Pairetto. In realtà l’arbitro di Nichelino non ha commesso gravi errori, anche se il recupero di fine partita poteva essere più ampio. Vibranti anche le proteste dell’Inter per un presunto fallo di Berardi su Calhanoglu nell’azione del gol di Raspadori. Per Fourneau tutto regolare e moviolisti divisi: per l’esperto Dazn Marelli rete da annullare, per altri ‘colleghi’ no. In realtà l’eventuale annullamento del gol avrebbe cambiato poco ai fini della nostra classifica: il Sassuolo avrebbe vinto ugualmente.
Fiorentina-Atalanta: il gol annullato
Clamorosa e plateale, poi, la protesta di Gasperini e di tutta l’Atalanta per la rete annullata a Malinovskyi, che avrebbe fruttato un prezioso pareggio sul campo della Fiorentina. L’attaccante nerazzurro parte chiaramente in posizione regolare, sulla traiettoria del pallone però c’è Hateboer che arriva anche a contatto con un difensore viola, Biraghi. A stretto rigor di logica il gol va annullato. Lascia perplessi, però, il fatto che la decisione non la prenda l’arbitro Doveri, ma il suo collega in sala Var: Banti.
Arbitri: tutti gli episodi dubbi
Detto dell’arbitraggio impeccabile di Massa nel derby Juventus-Torino e di quello di Fabbri in Salernitana-Milan, convince la decisione di Orsato di non concedere penalty in favore del Genoa a Venezia per un contatto Maksimovic-Aramu. Protesta anche l’Udinese per un contatto nel finale tra Pereyra e Milinkovic-Savic, ma fa bene Massimi a non concedere il rigore. Infine, si lamenta Mazzarri per un mani di Rui che, in realtà, è sbilanciato da Altare. Dubbi anche su un tocco di Dalbert in area cagliaritana, giudicato non punibile da Sozza.
La classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti:
1. Milan 57 punti
2. Napoli 56
3. Inter* 52
4. Atalanta* 47
5. Roma 45
6. Lazio 43
7. Fiorentina*, Juventus 42
9. Verona 37
10. Torino* 35
11. Bologna*, Sassuolo 33
13. Empoli 29
14. Sampdoria 26
15. Udinese** 23
16. Spezia 21
17. Cagliari 20
18. Genoa 19
19. Venezia* 17
20. Salernitana** 12
*1 partita in meno
E la classifica reale
Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori):
1. Milan (-1) 56 punti
2. Napoli (-2), Inter* (+2) 54
4. Juventus (+5) 47
5. Atalanta* (-3) 44
6. Lazio 43
7. Fiorentina* 42
8. Roma (-4) 41
9. Verona 37
10. Torino* (-2), Sassuolo 33
12. Bologna* (-2), Empoli (+2) 31
14. Sampdoria, Spezia (+5) 26
16. Udinese** (+1) 24
17. Cagliari (+2), Venezia* (+5) 22
19. Genoa (-3) 16
20. Salernitana** (+2) 14
*1 partita in meno
Fonte: virgilio.it