SERIE B FEMMINILE – Successo a Sassari per il Chievo Women
La squadra clivense riscatta la sconfitta contro il Pink Sport Bari
Parola d’ordine: ripartire.
Dopo la sconfitta esterna di Bari e quella più recente e forse ancora più amara nel derby con il Cittadella, il Chievo Women vuole riprendere l’ottima corsa della prima parte di stagione nella trasferta in terra sarda contro la Sassari Torres.
Un incrocio interessante quello con la compagine rossoblù, battuta di misura all’andata grazie a un eurogol di Gaia Bolognini.
Le gialloblù ritrovano Jelena Marenic, che questa volta giocherà la sfida a maglie invertite.
Mister Venturi, che deve fare i conti con qualche defezione, si affida a un 4-3-1-2 in cui spicca la prima presenza dal 1′ di Michela Franco, a completare la mediana insieme a Tardini e Bolognini. Peretti vertice alto del rombo, dietro a Boni e Alkhovik.
PRIMO TEMPO
L’inizio della gara è una doccia gelata per il Chievo. Dopo appena 20 secondi, Olivieri non riesce a effettuare il disimpegno in area, con il pallone che rimbalza sul corpo di Marenic che firma il più classico dei gol dell’ex.
Risposta gialloblù! – Le clivensi, però, non subiscono più di tanto il contraccolpo psicologico e il sussulto d’orgoglio arriva puntualissimo. Peretti riceve sulla trequarti e aggira l’avversaria, entra in area e viene atterrata.
Dal dischetto si presenta Valentina Boni: la fantasista incrocia e pesca l’angolino basso. 1-1!
Sfida fin qui combattuta, anche se il Chievo dà sempre l’impressione di rendersi pericoloso, soprattutto quando innesca la velocità di Alkhovik e le combinazioni fra Boni e Peretti.
Al 22′ è però ancora l’ex Marenic, fra le più attive, a sfiorare il colpo grosso su suggerimento di Bassano. La serba però spedisce di poco alto.
L’occasione più ghiotta per la squadra di Venturi arriva alla mezz’ora, quando Boni sfrutta un’incertezza della retroguardia sarda e scappa palla al piede. Al termine della volata, diagonale basso della 10 che sfiora il palo per una questione di centimetri.
La prima frazione termina senza altri squilli, ma con il Chievo che cresce anche tecnicamente e dà sempre più la sensazione di poter salire in cattedra attraverso il proprio gioco nella ripresa.
SECONDO TEMPO
Questa volta la partenza sprint è tutta a tinte gialloblù, con la compagine scaligera che sfiora subito la rete ancora con Boni. Grande azione di Alkhovik sulla fascia destra, traversone rasoterra per il rimorchio del capitano e miracolo di Fabiano che salva con i piedi.
La Torres si affida quasi esclusivamente alle iniziative di Marenic, che al 2′ prova a bissare la rete della prima frazione con destro a giro che non si perde lontano dall’incrocio.
Passato lo spavento, le gialloblù continuano ad alzare il proprio raggio d’azione sempre con più convinzione. L’ultima mezz’ora del match, infatti è solo di stampo scaligero.
Il Chievo flirta con il gol con il sinistro dal limite di Bolognini, alto di poco, ma soprattutto al 25′ su iniziativa della nuova entrata Stefania Dallagiacoma. Grande percussione sulla corsia mancina dell’ala trentina che serve l’accorrente Valentina Boni, che impatta di controbalzo e va ancora vicina alla doppietta.
Ribaltone! – É solo il preludio di un meritatissimo vantaggio. Al 28′ Alkhovik, fra le migliori in campo, semina ancora una volta i difensori rossoblù e penetra in area, servendo il più facile dei tap-in a Dallagiacoma: 1-2 e gara ribaltata!
La squadra di Venturi, forte del vantaggio, amministra il possesso e non disdegna di sfruttare gli spazi lasciati dalle padrone di casa, provando quando possibile a colpire. Lo fa anche la neoentrata Zanoni, vicina alla prima marcatura in gialloblù con un sinistro rasoterra.
Il Chievo dilaga – A 180 secondi dal novantesimo arriva anche il primo sigillo in carriera della giovanissima Camilla Ronca. Sugli sviluppi di un corner, destro rabbioso della classe 2004, alla prima indimenticabile gioia in Serie B.
Appena tre giri di lancette dopo, Rachele Peretti firma il poker gialloblù: sventagliata da destra a sinistra di Tardini, la numero 7 aggancia e lascia partire un sinistro a giro su cui Fabiano non può nulla.
Vittoria fondamentale per la squadra clivense, che risolleva classifica e morale, mettendosi alle spalle le ultime due battute d’arresto.
Importante non solo la prestazione dal punto di vista del gioco, ma anche la reazione alla rete subita a freddo che avrebbe potuto complicare ulteriormente le sorti dell’incontro sul fronte mentale.
Primo successo del 2022 e secondo stagionale in trasferta per la squadra di Venturi, che tornerà in campo fra sette giorni nella sfida casalinga con il Palermo.
TABELLINO
Sassari Torres 1: Fabiano; Blasoni, Costantini, Airola; Ladu, Carrer (21′ st Gomes), Lombardo (35′ st Iannazzo), Accornero (13′ st Congia), Peare; Bassano, Marenic. All. Marino
CHIEVO 4: Olivieri; Mele, Salaorni, Zanoletti, Piergallini (38′ st Ronca); Franco (16′ st Dallagiacoma), Bolognini (29′ st Zanoni), Tardini; Peretti; Boni, Alkhovik (38′ st Pecchini). All. Giacomo Venturi
Ammonite: Costantini (S), Zanoletti (C)
Marcatori: 1′ Marenic (S), 9′ rig. Boni (C), 73′ Dallagiacoma (C), 87′ Ronca (C), 90′ Peretti (C)
Fonte: Ufficio stampa Chievo Verona Women