Serie A 26 °giornata, Inter – Sassuolo :
Buon avvio di gara per il Sassuolo che si rende subito pericolosa con Traore, il quale lascia partire una tiro forte dal limite che esce davvero di poco. Successivamente gli ospiti trovano la rete del vantaggio con Raspadori. L’attaccante, servito in area da Berardi, lascia partire un tiro rasoterra che batte Handanovic. L’Inter si fa vedere con Chalanoglu il cui tiro insidia gli avversari uscendo di un soffio. Ma sono gli uomini di Dionisi a segnare ancora. Traore serve in area Scammacca che di testa firma il due a zero. I padroni di casa si gettano in avanti per riaprire la gara. Prima con Skriniar di testa da calcio d’angolo e dopo con Gagliardini con un tiro dalla distanza. Ma in entrambe le occasioni trovano un attento Consigli che neutralizza. Nel finale di primo tempo Berardi potrebbe sigillare il match ma la sua conclusione trova la traversa.Ad inizio ripresa è Dzeko che prova a riaprire il match, ma il suo tiro è centrale. Sempre il bosniaco poco dopo impegna Consigli ad un grande intervento sul suo colpo di testa. Raspadori la vuole chiudere ma la sua conclusione accarezza il palo. Lo stesso attaccante ci riprova poco dopo, Handanovic fa muro. Nel recupero l’Inter troverebbe la rete per riaprire il match ma dopo intervento Var viene annullato.
Tabellino
MARCATORI: 8′ Raspadori, 26′ Scamacca (S)
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Darmian (46′ Dumfries), Barella, Gagliardini (46′ Dzeko), Calhanoglu (78′ Vidal), Perisic (78′ D’Ambrosio); Lautaro Martinez, Sanchez. In panchina: Cordaz, Radu, Kolarov, Ranocchia, Vidal, D’Ambrosio, Sangalli, Casadei, Carboni, Caicedo. Allenatore: Simone Inzaghi
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ayhan, Kyriakopoulos; Frattesi (70′ Matheus Henrique), Lopez; Berardi (89′ Peluso), Raspadori, Traore (78′ Harroui); Scamacca (70′ Defrel). In panchina: Pegolo, Satalino, Rogerio, Magnanelli, Ceide, Oddei, Ciervo. Allenatore: Alessio Dionisi
ARBITRO: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1
NOTE: AMMONITI: Raspadori, Muldur (S); D’Ambrosio (I)