A. Costa, sottosegretario alla Salute: “Credo per fine marzo riapertura al 100%”
Oggi, al massimo domani, arriverà il “via libera” della Camera dei Deputati all’emendamento (condiviso da tutte le forze politiche, con il senatore e presidente di ASI, Claudio Barbaro, primo firmatario) che porterà la capienza degli stadi dal 50% al 75% e quella dei palazzetti dal 35% al 60%. Dopo l’approvazione della Commissione Affari Istituzionali del Senato serve il secondo ok. Una formalità secondo gli addetti ai lavori, vista la decadenza del DL 221/2021 al 22 febbraio e la mancanza dei tempi tecnici per un ulteriore rimpallo tra i due rami del Parlamento. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha spiegato come «tornare al 75% della capienza degli impianti è un passo in avanti, ma non soddisfa. Mi auguro che già a fine mese, vista l’involuzione della pandemia, si possa passare al 100%».
Sulla stessa linea il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenuto ieri a “La Politica nel Pallone“, trasmissione radiofonica Rai condotta da Emilio Mancuso. «I tifosi hanno voglia di tornare allo stadio, i segnali stanno andando nella giusta direzione e credo che già entro la fine di marzo si possa arrivare alla capienza del 100% – le sue parole – Comprendo la richiesta di Gravina, il calcio ha patito molto in questi anni di pandemia». Sulla possibilità che Italia-Macedonia del Nord, il 24 marzo al Barbera di Palermo, possa rappresentare la prima gara con il “tutto esaurito”, il sottosegretario ha parlato di «buone possibilità», dichiarandosi inoltre «favorevole all’obbligo vaccinale per gli atleti».
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Fonte: CdS