Il direttore Mario Sconcerti, all’interno del Corriere della Sera, ha analizzato il big match di questa giornata di Serie A tra Napoli e Inter. Questi alcuni estratti di ciò che ha scritto: “La prima cosa non è capire chi sia migliore tra Inter e Napoli, sono due squadre emancipate, a modo loro perfette. Hanno un tipo di gioco diverso e rispettivamente utile. […] Il Napoli ha una difesa impressionante: ha subìto in tutto sedici reti di cui otto in sole quattro partite, quando era al massimo delle sue assenze. […] In sostanza sono due squadre complete, molto ben allenate, mature per vincere. L’Inter è avanti con il lavoro, ma il Napoli l’ha raggiunta. Entrambe sono squadre che possono non perdere più da qui alla fine. Hanno armonia, copertura degli spazi di centrocampo, equilibrio di scambi nelle posizioni. Sono due squadre che possono insegnare calcio a tutti in Italia e raccontare la compiutezza del proprio lavoro. Sia Spalletti che Inzaghi hanno preso squadre già in moto e le hanno assecondate. Ora sono alla pari. […] È da capire adesso se sia in grado di andare oltre l’eccezione. Secondo me è possibile. Ma sono due squadre molto belle e diverse, moderne nell’anima”.