Fabian Ruiz: “Giocare a Napoli ti fa venire la pelle d’oca. Il mio idolo? Xavi”

Le parole a Dazn del centrocampista spagnolo del Napoli

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Domani al “Maradona”, si giocherà la sfida tra il Napoli e l’Inter, sfida valevole per il vertice della classifica. Ai microfoni di Dazn le parole del centrocampista azzurro Fabian Ruiz.

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Fabian Ruiz ha ricordato il suo approdo al Napoli e l’impatto con una realtà del tutto nuova.

“Una volta rinnovato, ho continuato a giocare con il Betis fino alla fine della stagione, poi Ancelotti diventa allenatore del Napoli quindi ho sentito ancor più interesse perché diceva ‘Fabian è la prima opzione’. Quindi si è messo in contatto con il mio agente e l’interesse che il club e l’allenatore hanno mostrato per me ha reso la decisione più facile. Venire in un club come il Napoli con tutta la sua storia, i suoi tifosi e lo stadio, è stato per me un passo avanti. Da quando sono arrivato qui, me lo hanno dimostrato, fin dal primo giorno. Ogni volta che entro nello stadio di Napoli, per strada, vedo come la gente vive per il calcio qui. Mi hanno dato la possibilità di giocare in Europa e di essere tra le grandi in Italia e so che la mia decisione è stata quella più semplice e giusta”.

Tra i compagni che si sono rivelati decisivi per il suo inserimento c’è anche e soprattutto Dries Mertens.

“Il primo anno, con la lingua e l’essere lontano dalla famiglia e dagli amici, è stato un cambiamento radicale, ma sono stato fortunato a trovare un grande spogliatoio, grandi compagni che ora sono amici. Questo mi ha fatto adattare più facilmente perché, dal momento in cui sono arrivato, grazie a tutti i miei compagni di squadra, soprattutto Mertens con cui ho trascorso quasi ogni giorno di quell’anno e che è stato quello che mi portava fuori, mi faceva conoscere Napoli, mi portava a cena, giorno dopo giorno ho imparato l’italiano rapidamente e mi sono adattato velocemente”.

Napoli è una città che sa trasmettere grandissimo calore.

“Napoli è a sud, proprio come Siviglia, sono due città molto simili. La gente ti trasmette lo stesso calore, la vicinanza per farti sentire come a casa. Ho fatto amicizie qui e grazie a loro tutto è stato ancora più semplice”.

Fabian Ruiz ha spiegato cosa vuol dire giocare al ‘Maradona’.

“E’ da pelle d’oca poter vivere questa città, questo calcio, questo stadio per l’importanza che Napoli ha in tutto il mondo, per la storia di Diego Armando Maradona, per quello che ha realizzato qui. E’ una sensazione unica soprattutto quando giochiamo in Europa, come si sente la gente cantare anche dall’altro capo della città. E’ una sensazione che solo chi la vive la può spiegare”.

Uno degli idoli di Fabian Ruiz è Xavi.

“Per me era uno di quei giocatori da seguire in tutto ciò che faceva, per come impostava facilmente il gioco e come con un solo passaggio scavalcava la difesa. Ho cercato di imparare un po’ da lui, so che è molto difficile giocare come lui, non credo ci sia un altro come lui, ma cerco di prendere spunto dalle qualità di ogni giocatore che vedo e portarle in campo”.

La Redazione

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