Attacco: lui fa reparto da solo. Lo abbiamo scritto e detto tante volte. E’ successo anche ieri a Venezia. Osimhen stacca e svetta, deposita in rete l’assist di Politano, mentre Insigne corre e rincorre. Il Mattino giudica così gli “attaccanti” napoletani in laguna:
POLITANO 6
Non trova il tiro con la giusta cattiveria. L’unico neo di una prestazione va in affanno un po’ troppo nel primo tempo. Chiude, recupera e riparte nella ripresa. Decisivo nella pennellata ad Osimhen per lo 0-1, trovata nell’unica occasione in cui Haps stringe ed il Venezia non copre.
INSIGNE 5
Parte in sordina, poi sale leggermente di tono. Gioca da numero dieci aggiunto, raccoglie il pallone in posizione centrale, provando a non dare riferimenti. Gara tatticamente di grande sacrificio, anche perché rincorre spesso l’avversario, molto meno dal punto di vista della capacità dell’incidenza.
OSIMHEN 7
Geniale, colpisce di testa e prende in controtempo tutti. Riesce subito ad allungare il Venezia, costringendo Ceccaroni ad abbassare costantemente la linea. Coglie il sedicesimo legno azzurro, un palo esterno. Può fare ancora meglio: con più lucidità nei tagli, cercando di migliorare la capacità di dettare la palla alle spalle.