Paolo Zanetti: “Napoli? Nessun pullman davanti la porta”
Il tecnico del Venezia presenta il match contro il Napoli e se la vuole giocare a viso aperto
Il Covid è sparito quasi del tutto nel gruppo-squadra, la sosta del campionato ha contribuito e oggi pomeriggio il Venezia potrà guardare il Napoli dritto negli occhi. Ci sono i sogni di avvicinarsi ancora più al primato, da parte di Spalletti dopo la sconfitta dell’Inter ieri sera ma in laguna troverà pane per i propri denti. Garantisce un tecnico come Paolo Zanetti che all’andata, a Napoli, faceva il proprio esordio in serie A.
«EMERGENZA FINITA». «Non siamo abituati a giocare col cosiddetto pullman davanti alla porta», dice il tecnico. «Eviteremo di farlo anche contro il Napoli. Ma se c’è una squadra che in questa partita dovrà attaccare e sbilanciarsi, sono senz’altro loro. Al Venezia serviranno equilibrio e gamba, per infilarsi negli spazi che il Napoli concede. Per fortuna l’emergenza è finita».
NOVE GARE SENZA VITTORIE. In tutto questo, c’è però una vittoria che al Venezia manca da nove partite: non sembra la giornata ideale per interrompere il digiuno, ma non si sa mai. Tanto più che Zanetti due settimane fa ha sfiorato l’impresa a San Siro. Al prossimo successo, l’allenatore raggiungerà proprio Spalletti – che era riuscito nell’impresa durante la stagione 1999-2000 – al secondo posto per numero di vittorie in A (5) sulla panchina del Venezia.
Ullmann infortunato. Oggi non ci sarà il nuovo acquisto Ullmann, fermato alla vigilia da un infortunio. «Stiamo conoscendo meglio Nani: sappiamo che è un leader tecnico e presto lo diventerà anche caratterialmente. Si è presentato benissimo ed è cresciuto negli ultimi venti giorni. Abbiamo una squadra mediamente giovane e con qualche difficoltà comunicativa».
Fonte: G. Roffia (Cds)