Piotr Zielinski: “Spalletti? Un maestro e noi lo dobbiamo seguire. Prima il Venezia e poi l’Inter”
Il centrocampista polacco, tra obiettivi del Napoli e le prossime gare di campionato
Una tazzina di caffè, un tappeto verde di carta e le indicazioni da seguire per non sbagliare strada verso il Qatar. Il ct della Polonia, Czes?aw Michniewicz, ha incontrato Piotr Zielinski a Napoli, i due si sono visti per discutere degli spareggi Mondiali previsti a fine marzo contro la Russia. Michniewicz ha raggiunto il centrocampista del Napoli dopo essere stato, giovedì, da Lewandowski. Vuole parlare personalmente con i calciatori per educarli tatticamente in vista della semifinale. Zielinski è uno dei giocatori di maggior valore della sua Nazionale e il ct si aspetta tanto da lui. Fa lo stesso Spalletti che è stato definito «maestro» dal numero 20 nell’intervista rilasciata alla radio ufficiale del Calcio Napoli.
PROGRESSI
Zielinski è nel pieno della propria crescita, cinque gol e altrettanti assist in campionato, è il faro della trequarti: «Non so se questa sia la mia miglior stagione, siamo appena a metà, di sicuro sono contento per quello che stiamo facendo. Spalletti ci sta dando una grande mano, è un maestro e noi dobbiamo seguirlo fino in fondo».
Gennaio è stato temuto e poi brillantemente superato: «Per fortuna in rosa ci sono tanti giocatori forti – le parole di Zielinski – e anche senza diversi big siamo riusciti a fare bene e a conquistare tanti punti».
Domani c’è il Venezia e le insidie sono invisibili: «Sa essere avversario fastidioso e i loro tifosi saranno molto vicini al campo. Molti hanno sofferto giocando contro di loro. Siamo concentrati su questa partita, poi guarderemo oltre, ad esempio all’Inter. Dobbiamo fare la nostra gara e risolverla».
OBIETTIVI
La parola scudetto non spaventa più, è un sogno e mal che vada sarà stato una splendida illusione: «Mi domando, giocando in una squadra forte: perché non crederci? Farlo è lecito, ci sono ancora tanti punti in palio e adesso sarà bellissimo giocare tutti questi scontri diretti. Faremo di tutto per realizzare i nostri sogni e quelli dei tifosi».
Zielinski racconta i progressi collettivi del gruppo: «Siamo una grande squadra, ci sono tanti giocatori forti, tutti ci diamo una grande mano e presto torneranno Koulibaly e Anguissa che per noi sono importantissimi. Ne approfitto per fare un grosso in bocca al lupo a Kalidou per la finale di Coppa d’Africa».
RICHIESTA
C’è spazio, nella serietà delle ambizioni, per un momento divertente, Zielinski si concede un sorriso: «I tifosi mi hanno chiesto di cacciare la cazzimma? Ma io ho dimostrarlo di averla già negli anni scorsi. Adesso devo solo continuare per la mia strada».
Prima del Bologna, dopo il Covid, Zielinski ha viaggiato da solo, ha raggiunto i compagni solo il giorno della partita e non è andata affatto male: «Speravo di vincere aiutando la mia squadra. Il programma era quello, la società me l’aveva comunicato e ho accettato. Anzi…preferisco viaggiare in treno, ho un po’ paura dell’aereo».
Un invito ai tifosi: «Abbiamo il pubblico più bello d’Italia e spero ci sostengano sempre già a partire dalla gara di sabato contro l’Inter». Ma nella testa, per il momento, c’è solo il Venezia.
Fonte: F. Tarantino (CdS)