Lo scorso gennaio decise più o meno di stracciare la bozza di rinnovo di Gattuso, in precedenza, con Sarri, questo era il momento dell’ anno in cui doveva discutere di clausole, aumenti e affini, adesso è il momento di Spalletti. Ma il tecnico non ha chiesto nulla, per questo (forse) De Laurentiis mette da solo le cose in chiaro. Prende il pallone, lo piazza sul dischetto e calcia a porta vuota. Ovvero, non si sa facendo gol contro chi. Magari, solo perché ha immaginato qualche fantasma. Ma prende e tira. Punta piena. «La SSCN ha un contratto con Luciano Spalletti che lega l’allenatore alla società fino a giugno 2024. Non c’è bisogno di confermare chi è già confermato». Un richiamo generico. Alla sua maniera, il patron azzurro chiarisce la posizione del Napoli e spiega che non ci sono clausole e che non ci sono obiettivi che vanno raggiunti per la permanenza di Spalletti sulla panchina azzurra nella prossima stagione. Spalletti e il Napoli sposi felici fino al 2024. Punto e basta. Ovviamente, non si ferma il patron nel suo comunicato diffuso sul sito e sul profilo Twitter. Perché ipotizza anche scenari di destabilizzazione. Esagerando.
Il Mattino