Insigne come Higuain, verso il pubblico: “Non è colpa mia”
Il capitano del Napoli fa intendere che il suo addio non è dipeso da lui
Lorenzo non ha mai parlato da quando è diventato un giocatore del Toronto, lo ha fatto ieri:
«Non è colpa mia, ti amerò per sempre».
Sì, Insigne ha voluto cominciare a dire qualcosa di neanche troppo criptico sulla questione del mancato rinnovo e dunque sulla scelta di stravolgere la sua vita di uomo e di calciatore a 7.265 chilometri di distanza e 9 ore di volo.
Lorenzo non si ritiene responsabile della separazione, no, e considerando che le parti coinvolte nella storia del rinnovo mancato sono due, il giocatore e il club, il resto va da sé; e ancora: l’amore resta. Tempo fa, e per la precisione il 5 aprile 2017, Higuain segnò l’1-0 per la Juve in Coppa Italia al fu San Paolo con il Napoli e poi indicò De Laurentiis in tribuna urlando: «Es tu culpa», è colpa tua, riferendosi al caso-caos della sua scelta di andare alla Juventus nell’estate precedente. Le situazioni e i personaggi sono del tutto differenti, per carità, ma l’episodio non passa inosservato.
Fonte: F. Mandarini (CdS)