La moviola di E. Pinna: al Napoli manca un rigore e c’è un rosso per i padroni di casa
L'arbitro Marinelli non interpreta da rosso il fallo di Theate su Lozano
Marinelli, passo indietro: si perde rigore e rosso
Deciso passo indietro per Marinelli (Il Cds vota 5): si perde almeno un rosso e un possibile calcio di rigore, la gestione della partita non è lineare, che non fosse serata lo si è capito anche dal tipo di spostamento avuto in campo (orizzontale invece che diagonale, spesso si è trovato d’impiccio con lo sviluppo del gioco).
DA RIGORE – Binks trattiene Fabian Ruiz, gli mette una mano sotto l’ascella sinistra: la sicumera di Marinelli – deciso a dire molte (troppe?) volte di no – e la tipologia del fallo mette fuori gioco il VAR: ci sarebbe voluto un po’ più di umiltà, la trattenuta c’è, poteva starci il penalty.
COME OSI – Marinelli grazia Soumaoro, in stile… Osimhen. E se il nigeriano era stato espulso contro il Venezia, lo stesso avrebbe dovuto fare (l’uniformità questa sconosciuta) l’arbitro di Tivoli per la manata al volto di Rrahmani. Fra l’altro, il giallo (con ritardo) mette out il VAR, altrimenti Fabbri avrebbe potuto chiamare l’OFR.
RISCHIO – Rischia grosso anche Theate: dopo un contrasto con Lozano, con una dinamica non certo fluida, gli pesta la caviglia sinistra. Arriva il giallo, mah…
NO RIGORE – Hickey in scivolata prova a contrastare Di Lorenzo, tocca il pallone con il braccio sinistro, ma dopo che lo stesso gli è passato dietro la schiena: non punibile.
VAR: Fabbri 6 Depotenziato a ogni possibile situazione.
E. Pinna (Cds)