Dopo gli straordinari di giovedì sera contro la Fiorentina, conditi da una perla che però poco è servita, Mertens a Bologna dovrebbe partire dalla panchina ed essere impiegato a gara in corso. E’ a Napoli da nove anni, ormai, un tempo che, nella carriera d’un calciatore, rappresenta quasi una carriera intera: Mertens ha trascorso questo periodo in una città che è diventata sua, l’ha illuminata con 143 reti, l’ha riempita con 279 presenze in campionato e 379 in assoluto, l’ha gonfiata di primati che sono stati necessari per far adagiare alle proprie spalle prima Maradona e poi Hamsik, per trasformarsi in un re con tanto di corona, magari anche per ipotecare un po’ del proprio futuro, da trascorrere – se fosse ancora possibile – a Palazzo Donn’Anna, per svegliarsi e sentire l’eco delle onde, per dirsi che c’è ancora e anche Bologna nel proprio calcio.
CDS