Il gioco della Major League si addice a Insigne? Risponde Sebastian Giovinco
Tratto dalla lunga intervista rilasciata da Giovinco al Cds (CLICCA QUI per l’originale)
«Bisogna vedere. Dipende anche da come si sistemerebbe in campo il Toronto. Secondo me Insigne si troverebbe bene per la semplice ragione che è un gran giocatore capace di fare la differenza».
Specialmente in un campionato meno teso e veloce di quelli principali. «Più che questo, è un campionato meno tattico. Si trovano spazi, quindi giocatori come lui possono sentirsi a proprio agio. Ma la squadra deve metterlo nelle condizioni giuste. Non puoi aspettarti che un uomo di trent’anni improvvisamente cambi modo di giocare per adattarsi a un torneo nuovo o a un’idea di calcio differente».
E questo per quanto riguarda il viaggio presunto di Insigne verso il Canada. Lei che è svincolato ed è passato anche attraverso il campionato saudita non potrebbe fare il percorso inverso? «Eh, sto aspettando che qualcosa si muova. Per il momento non ho offerte. Se non riuscirò a tornare in Serie A direttamente, aspetterò una stagione passando per la B. Non è mica una vergogna».
Fonte: CdS