ESCLUSIVA – V. Pavesi (tel. Juventus 7Gold): “I miei ricordi delle sfide con il Napoli. Il 6 Gennaio? Che vinca il migliore”
In questo momento il campionato di serie A è fermo, per via delle festività natalizie, ma con l’inizio del 2022, si comincia il girone di ritorno con il big-match Juventus-Napoli. All’Allianz Stadium sarà uno spareggio per la Champions e in passato ha spesso regalato gol e spettacolo. Ilnapolionline.com ha intervistato il telecronista della squadra bianconera di 7Gold Valerio Pavesi.
Qual’è stata la prima gara in assoluto che hai seguito della Juventus, a casa oppure allo stadio? “Abitando a Milano, la prima gara che ho visto della Juventus è stata nel 1984 in Milan-Juventus 0-3 con gol di Platini Rossi e Vignola, fu un’emozione indescrivibile vedere giocare Platini, ritengo che sia stato il miglior giocatore della storia della Juventus, l’unico che poteva competere con Maradona”.
Seguendo la Juventus, ti vorrei chiedere da cosa nasce la rivalità con il Napoli a livello mediatico? “La Juventus non ha solo come rivale il Napoli, il club bianconero ha come avversari principali tutte le squadre d’Italia, a partire dagli azzurri, alla Fiorentina, alla Roma, l’Inter e a seguire tutte le altre. Nasce la rivalità dall’impossibilità di raggiungere i successi e per il dominio assoluto di tanti anni”.
Come si vive tra radio e televisione, la settimana che porta alle gare della Juventus, tra campionato, Coppa Italia e Champions? “Per quanto mi riguarda , vivo serenamente a livello mediatico la Juventus, essendo il club più titolato in Italia, gira un po’ intorno ad essa, mediaticamente é molto appetibile. Troppa pressione soprattutto quando c’è una decisione arbitrale dubbia, credo che il peso mediatico andrebbe distribuito in modo più corretto. Ma si sa, quando c’è da vendere giornali, bisogna sfruttare la situazione più conveniente. Gira un po’ tutto intorno “.
Quali sono i tuoi ricordi personali dei Juventus-Napoli. Uno negativo ed uno positivo? “Per la stagione 1985 86, Napoli Juve 1-0, concluse il record di 8 vittorie consecutive, gol di Maradona, su punizione dentro l’area di rigore. Il gol storico 1-3 fu l’anno dopo e il Napoli vinse lo scudetto, il ricordo negativo fu Juve Napoli 1-3 nel 1986 risultato che sancì la conclusione del ciclo bianconero. Positivo: ce ne sono tanti, posso ricordare un Juventus-Napoli 4-3 nel 2019 per spettacolo e conseguente vittoria in campionato per il primo scudetto di Sarri”.
Uno dei segreti del successo di Diretta stadio è la stima che c’è tra di voi quando seguite le partite, anche se di fede calcistica diversa? “Il rispetto e’ la base del calcio, questo sia tra le squadre e tra noi colleghi giornalisti. Lo sfottò è un ingrediente fondamentale, ma non deve mai superare certi limiti, perché poi si rischia di incappare in litigi spiacevoli . Bisogna ricordarsi che il calcio e’ un gioco, va data la giusta importanza anche se si lavora in questo settore. Tra di noi c’è il massimo rispetto soprattutto a telecamere spente”.
Infine il 6 Gennaio si inizierà il 2022 con Juventus-Napoli. Che gara ti aspetti quella dell’Allianz Stadium? “Il 6 Gennaio non farò la telecronaca, ma ci sarà il mio collega Francesco Oppini, la seguirò e posso dirti che mi aspetto una partita con tanti gol, un pareggio con calci di rigore per decretare la vittoria finale… Chi vincerà??? Spero e mi auguro la mia Juve, poi vinca il migliore”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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