Ricchiuti, ex calciatore: “Se Insigne dovesse andar via da Napoli ci perderebbero entrambi. Calciopoli fu un bene per noi del Rimini…”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Adrian Ricchiuti, ex calciatore, fra le tante, di Genoa e Catania. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“Milan-Napoli? Agli azzurri mancano giocatori fondamentali, anche se si dice che i rossoneri siano in crisi, ma io non ci credo, hanno sbagliato un paio di partite. Pioli sta facendo un ottimo lavoro. Sarà una bellissima partita perché entrambe vogliono e devono vincere, per non lasciar scappare l’Inter, che è la squadra più completa di questa Serie A. Il Napoli ha un’ottima rosa, ma alcuni calciatori nei ruoli chiave sono infortunati e non sono sostituibili dalle riserve che hanno. Nota di merito anche per l’Atalanta: rosa forte, ottimo allenatore, se restano tutti integri possono dire la loro per lo Scudetto. Dove può arrivare Moro del Catania? Io sono arrivato in Serie A a 31 anni, lui ha l’età e le qualità per arrivare ovunque, ma non dobbiamo caricarlo di responsabilità e dobbiamo lasciarlo sereno. Papu Gomez? Mi auguro che ritorni in Italia, mancano calciatori come lui fenomenali nell’uno contro uno. Alla gente piacciono i calciatori come Alejandro, soprattutto in questo momento in cui si vede solo tiki-taka. Calciopoli? Per noi a Rimini fu un bene, ci diede tanto risalto sfidare la Juve e le pay-tv ci dedicavano tanto spazio. Io ho segnato il primo gol della storia in Serie B ai bianconeri. È vero che ci tolsero un posto per la promozione, perché la Juventus era troppo forte, ma ne abbiamo tratto tutti vantaggio. Insigne? Se dovesse andare via dal Napoli ci perderebbero entrambi, oltre al fatto di perdere l’ultima bandiera del calcio italiano, l’ultimo ragazzo nato e cresciuto nella stessa squadra”.