Su Radio Marte, è intervenuto Paolo Specchia, allenatore, ecco le sue parole: “Henrique? L’anno scorso giocava nello Spezia. Ricorda Verratti nella sua qualità. Dionisi è giovane ma molto preparato, sta ripercorrendo la traccia di De Zerbi ma verticalizza molto di più e prepara la squadra ad alta intensità. Sarà una gara molto più difficile rispetto a quella contro la Lazio, che andava a zero all’ora con ritmi inesistenti, è stata stracciata. Il Napoli sta recuperando Demme, dovrà ancora riprendersi dopo il COVID-19. Sono contento che anche Politano sia guarito. Insomma, il Napoli si sta riappropriando di ottime pedine. Quando torneranno anche Osimhen e Anguissa potrà guardare al futuro con ottimismo. Ma deve stare attento a questa prossima gara. Il Sassuolo ha fatto qualche scivolone in casa ma ha vinto contro Juventus e Milan a casa loro. Bisogna stare molto più attenti a questa gara rispetto a quella contro la Lazio. Sarri non è entrato nella testa dei giocatori. Questo è un grosso limite di Sarri: lui è un grandissimo tecnico da campo, organizza le squadre in maniera splendida ma sul piano dell’empatia e del carisma non incide. Al contrario tecnici come Zanetti o Dionisi fanno giocare con identità. Lobotka? Si è ricaricato, giocatore interessante. Con la Lazio sembrava Iniesta, confido anche in lui, Spalletti è bravo in questo perché dà interesse e affetto a tutti”.