Dalla panchina Petagna e Elamas rispondono “presenti”

0

PETAGNA 6
Non fa i movimenti di Mertens quindi qualche volta si impalla con Zielinski, ma delizia il pubblico con una serpentina a metà campo che è la prova di quanto bene si trovi il gigante che De Laurentiis non ha voluto dar via. I centrali della Lazio sanno che è un potenziale pericolo e non lo lasciano mai da solo. Per la gioia degli altri. 

Factory della Comunicazione

ELMAS 6
Ci sono Basic e Zaccagni da accompagnare nei loro movimenti quando spingono cosa che Lozano non ha proprio nelle corde. Serve da quel lato un uomo di sacrificio e il macedone spesso si sdoppia. Spinge allargandosi spesso a destra in maniera eccessiva per poter essere servito come vorrebbe. 

DEMME SV
Il 4-2-3-1 non si scompone con il suo ingresso in campo con Spalletti che lo posiziona al posto di Zielinski. Chiaro che in quel momento fare il trequartista è un po’ come giocare con i bambini nel giardino sotto casa, perché i laziali non vedono l’ora di tornarsene a casa e dimenticare questa notte napoletana. 

GHOULAM SV
Esterno altro a sinistra per quella che è un’altra passeggiata sulla via del ritorno alla normalità. Chiaro che giocare così poco e solo quando il risultato è chiuso nell’armadio, non è il massimo: ma ci vuole tempo e pazienza. Perché l’assenza è stata molto lunga. E non è semplice. 

MALCUIT SV
È stato in bilico fino alla fine perché Di Lorenzo ha accusato un piccolo problema fisico. Si piazza molto largo, facendo più che altro uno dei due quinti con Di Lorenzo che si piazza terzino. Altissimo a centrocampo, ha il compito di trovare delle incursioni ma davanti a sé al vecchio amico Hysaj con cui non arriva mai al duello. 

Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.