Giuseppe Ursino, ds del Crotone, ha parlato oggi ai microfoni di TMW Radio al programma Maracanà.
Ieri Messias a segno in Champions. Cosa ha pensato?
“E’ stata una grande emozione, primo perché vedevo la partita ed era intensa e lui ha fatto due cose stupende già prima del gol. Ha fatto un’azione alla Messias, ha fatto un grande gol. Il ragazzo lo merita, è un ragazzo straordinario, oltre che un giocatore fortissimo. Lo sto seguendo e vedo che non è ancora quello che conosciamo. Ma è un giocatore che appena avrà la condizione ottimale, ha grandissimi colpi. Ieri gli ho scritto un messaggio subito dopo il gol. Mi è venuto spontaneo. Sono sicuro che poi mi ritelefonerà, perché è un ragazzo educato e sensibile”.
Pioli poi non lascia indietro nessuno:
“Si è dimostrato un grandissimo allenatore, in Italia per adesso è il migliore insieme Gasperini e Juric. Sono allenatori bravi, Pioli si è dimostrato un tecnico preparato e non trascura nessun giocatore”.
Da cosa è stato colpito da Messias quando lo ha visto la prima volta?
“L’ho visto in un video di una partita del Gozzano e si vedeva già il giocatore. Lui sa fare in centrocampista, l’esterno, la seconda punta, è un giocatore completo”.
Lo voleva anche il Napoli?
“E’ stata la prima società che lo ha cercato, quando c’era ancora Gattuso e anche quando se n’è andato, mi ha telefonato Giuntoli, che era interessato anche a Simy”.
Lo ha sentito? Che le dice del Milan?
“Mi ha detto che Pioli è un grandissimo allenatore e che l’ambiente del Milan è come quello di una famiglia”.
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