Le pagelle del CdS – Male Fabian Ruiz, arrembante nel finale Di Lorenzo
Non sufficienti Insigne e Petagna in attacco
Il Napoli esce sconfitto per 3-2 al “Meazza”, sfiorando il pareggio nel recupero, ma con il rammarico di aver concesso un’ora all’Inter, mostrando poca intraprendenza. Eppure gli azzurri passano in vantaggio con il tiro sotto l’incrocio di Zielinski su assist di Insigne. I nerazzurri però non si arrendono e pareggiano su rigore, grazie al VAR, trasformato da Calhanoglu. La partita poi i padroni di casa la ribaltano con Perisic di testa, dove non basta il miracolo di Ospina. Nella ripresa arriva il 3-1 in contropiede, Correa serve Lautaro Martinez che batte il portiere colombiano in diagonale. I partenopei però hanno una reazione d’orgoglio con la conclusione sotto l’incrocio di Mertens dai 30 metri. Nel finale miracolo di Handanovic che manda sulla traversa il colpo di testa di Mario Rui e allo scadere Mertens manda alto da ottima posizione. Una sconfitta che non cambia la classifica del Napoli. Per le pagelle bene Rrahmani in difesa, non sufficienti Insigne e Petagna in attacco.
Spalletti (all.) 6 – Ritorno amaro da ex. Il suo Napoli inizia bene, ma poi concede troppe occasioni all’Inter. Prima volta con 3 reti al passivo. Una sola consolazione: resta primo.
Ospina 6 – Belle parate su Barella, Martinez e Perisic. Sul 2-1 di Perisic parte in ritardo e non gli riesce il miracolo.
Di Lorenzo 6,5 – Va in sovrapposizione su Lozano, ha coraggio e gioca più palloni di tutti. Nel finale arremba.
Rrahmani 6 – Duella senza paura ed evita il poker di Dzeko. Non è spettacolare, ma è pratico, roccioso e quasi sempre al posto giusto.
Koulibaly 5,5 – Al rientro dopo la squalifica, non vive una gara semplice perché l’Inter preme e Lautaro punge. Meno dominante rispetto al solito.
Mario Rui 5 – Contro Darmian va sotto come corsa e come ritmo. Non chiude sul diagonale vincente di Martinez e nel finale di testa non segna il 3-3 da ottima posizione.
Anguissa 6 – Primo tempo assai complicato e non ferma Perisic che segna. A lungo meriterebbe la sostituzione, ma Spalletti lo fascia dentro ricevendo in campo un finale sontuoso con l’assist per il 3-3 sprecato da Mertens.
Fabian Ruiz 5 – Il grande assente. Perde quasi tutti i duelli e la sua qualità resta nascosta da qualche parte sconosciuta.
Lozano 5,5 – Al posto di Politano, quando si accende fa male e crea pericoli. Peccato che non sia continuo.
Elmas (30’ st) 6 – Va a destra e ci mette voglia, spinta e determinazione.
Zielinski 7 – Inizia e conclude l’azione dell’illusorio vantaggio, mette pressione su Brozovic ed è sempre in movimento. Chiude a sinistra.
Insigne 5,5 – L’assist per l’inserimento dell’1-0 di Zielinski è una delizia. Peccato che rimanga l’unico acuto della sua sfida e che non calci mai verso la porta.
Mertens (30’ st) 6,5 – Riapre la gara con una prodezza delle sue: è il gol numero 103 in Serie A e ora è il miglior marcatore azzurro in campionato. Suo l’erroraccio finale al volo che costa al Napoli il pareggio: doveva inquadrare lo specchio
Osimhen 6– Attacca la profondità e duella con il fisico. Si rende pericoloso fino a quando non deve uscire per una testata di Skriniar. Va in ambulanza all’ospedale Niguarda: frattura dello zigomo.
Petagna (10’ st) 5,5 – Con lui l’attacco azzurro perde in incisività e… fa meno paura. Ranocchia lo limita e l’ex Spal non conclude mai.
Fonte: CdS