Pensare che non più tardi di un anno fa ci si chiedeva come avesse fatto il Napoli a “sbagliare” così tanto. Sì, perchè, senza tener conto di infortuni, Covid, stop vari ed una squadra in difficoltà non certo per colpa sua, Victor Osimhen non aveva potuto esprimersi al meglio. E giù polemiche, discorsi, diti puntati. Da addetti ai lavori e non. Sotto accusa l’investimento più oneroso della storia del Napoli di De Laurentiis. Oggi, il valore dell’ attaccante nigeriano è raddoppiato e la società azzurra già pensa ad un rinnovo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport: “Nell’estate del 2020 il Napoli lo ha pagato al Lilla ben 60 milioni di euro, l’investimento più oneroso nella storia del club. Ma quella quotazione di mercato adesso sta per raddoppiarsi. Il suo contratto col Napoli (ingaggio di 4.5 milioni a stagione) arriva fino al 2025: si sta lavorando per prolungarlo”.