L’ultima giornata di campionato a Napoli fu davvero dura da digerire, anzi, costò la Champions League e l’estate pallonara fu davvero complicata. L’Hellas Verona fu il carnefice e vogliono bissare lo scherzetto domani al “Maradona”. La squadra di Tudor ha numeri davvero interessanti 21 reti segnati, dietro solo al Bayern Monaco, ha in Giovanni Simeone, figlio d’arte, il padre regalò lo scudetto alla Lazio di Cragnotti, segnando la rete decisiva contro la Juventus. Un attaccante davvero in gran spolvero, senza dimenticare anche i vari Caprari e Barak alle sue spalle. Il gioco degli scaligeri è fatto di pressing a tutto campo simile all’Atalanta e Torino, anche se un limite c’è, che non regge per novanta minuti, infatti spesso sono arrivate rimonte nei secondi tempi. Il dubbio della vigilia è a centrocampo, il classe 2000 Ilic ha ancora problemi alla caviglia, pronto Tameze in caso di forfait.
Fonte: Matteo Marega CdS