Su 1 Station Radio, è intervenuto Ivano Bonetti, allenatore ed ex calciatore, ecco le sue parole: “Ho avuto la fortuna di giocare in tante grandi squadre che mi hanno fatto maturare facendomi vivere grandi esperienze. Ho vinto lo Scudetto con la Sampdoria del presidente Mantovani, giocando con gente del calibro di Vialli, Mancini e Dossena. L’Atalanta, ieri sera, ha fatto una grandissima prestazione contro il Manchester United. I nerazzurri sono la squadra più inglese del campionato italiano, hanno una intensità incredibile. Ieri sera la vittoria è sfuggita solo per il gol di un fenomeno quale è Cristiano Ronaldo. Gasperini imposta la preparazione della sua squadra per farla rendere come un diesel e, complice anche i nuovi innesti, partono sempre un po’ lentamente a inizio stagione. Sono certo che recupereranno il terreno perso in campionato. Dybala? Ha ancora margini di miglioramento, quelli bravi come lui vanno a nozze col calcio moderno, riesce a smarcarsi facilmente. Se lo spirito della Juventus dovesse essere quello visto ieri sera, può recuperare anche in campionato, ma non sarà facile puntare allo Scudetto, vedo meglio Napoli e Milan. Queste due sono grandi squadre di spessore ed iniziano a crederci. Hanno anche i condottieri giusti per poter arrivare in testa fino alla fine. Dopo di loro c’è l’Inter, sia per la rosa a disposizione di Inzaghi che per il fatto che siano i campioni in carica. Sampdoria? Sono un po’ di anni che si parte con incertezze dal punto di vista societario. Senza togliere nulla a D’Aversa, Ranieri era più bravo a difendere i ragazzi dalle distrazioni e dalle problematiche esterne. Un po’ la stessa situazione che ha vissuto il Genoa. Speriamo che la cordata che ha acquisito il club di Preziosi riesca a dare la stabilità necessaria al gruppo per potersi salvare con serenità”.