Fa il tifoso ed il vice allenatore, Lorenzo Insigne in panchina. In piedi a dare indicazioni ai compagni. Chi pensate sia stato il primo ad andare incontro allo sconsolato Koulibaly? Sempre lui, il capitano. Chi è andato ad abbracciare un posseduto e urlante Spalletti al centro del campo dopo il 90′ prendendo praticamente una rincorsa per saltargli con le braccia al collo? Esatto. Sempre il 24. Quell’affaticamento preoccupa, spinge ora Spalletti a dover dosare le forze del capitano che, a questo punto, difficilmente sarà titolare anche nel giovedì di Coppa perché, inutile nasconderlo, è la gara con il Verona quella che, messa su un piatto, pesa di più. Si attenderà ancora qualche ora e non è escluso che se stamane dovesse esserci ancora un piccolo dolore, Insigne venga sottoposto a una risonanza. «Sofferta ma ottenuta!!! I derby non si giocano si vincono!!! Forza Napoli sempre», scriverà alla fine sul social il capitano. Che si gode il primo posto.
Il Mattino