Calvarese: ” Non si può reintegrare Bergamo dopo Calciopoli”
A Radio Punto Nuovo è intervenuto Gianpaolo Calvarese, ex arbitro: “Credo tantissimo nell’innovazione, nella tecnologia e faccio un grande in bocca al lupo a Prime Video. Espulsioni degli allenatori? Gli allenatori sono grandi professionisti e mi rende triste questa situazione perché sembra manchi fiducia verso la classe arbitrale. Rocchi sta facendo un grande lavoro. I dirigenti devono cercare di mantenere questa fiducia. L’avevamo detto, erano stati fatti tanti proclami sulla comunicazione. Bisogna cercare di mantenere proprio questo aspetto. Io non conosco benissimo Trentalange (presidente AIA, ndr), invece Baglioni (vice presidente AIA, ndr) mi ha deluso un po’. Parlavamo tante volte insieme su come in questo momento gli arbitri devono prendere decisioni difficili e provare a capire come comunicare con gli altri. Su questo deve impegnarsi tanto.
Non si può solo pensare a reintegri come quello di Paolo Bergamo, che tra l’altro viene da Calciopoli. Io sono sorpreso anche se non sono più lì. La comunicazione è importante. L’anno scorso c’era Rocchi, un signor arbitro, che organizzava gli incontri con le società per risolvere le questioni più spinose. Era stato proposto Danilo Giannoccaro, che era il mio vice designatore, secondo me una persona che potrebbe fare bene. Non capisco perché non metterlo. Vero che lui ha lavorato con la vecchia governance ma non conta nulla perché la qualità deve essere al primo posto rispetto a tutto il resto.