Su 1 Station Radio, è intervenuto Gaetano D’Agostino, allenatore della Vibonese ed ex calciatore, fra le tante, di Roma, Udinese e Fiorentina: “Quando ero nelle giovanili del Palermo, la prima squadra militava in Serie C, dunque ho accettato subito la chiamata della Roma dove ho fatto l’esordio tra i professionisti. Va anche detto che, oltre all’emozione di vestire la maglia di una squadra di Serie A, c’era la speranza di poter arrivare grazie alle strutture che a Roma c’erano, mentre a Palermo no. Anguissa? Sta dando equilibrio alla squadra, sia in fase di non possesso, lavorando molto bene in preventiva ed in interdizione, che in fase offensiva. Rigori? Sono una lotteria, si va a periodi. Oggigiorno i portieri studiano i rigoristi, quindi è più difficile segnarli. Io ho un record: ne ho segnati dieci in carriera, su dieci calciati. Insigne è un calciatore meraviglioso e non è giusto giudicarlo per tre errori dal dischetto. Con caratteristiche e ruoli differenti, è il Totti di Napoli. “
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Fonte: 1 Station Radio