Rolando Bianchi: “Il Napoli deve dimostrare di non dipendere solo da Osimhen, occhio al Milan che vince anche senza attaccanti”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Rolando Bianchi, ex calciatore, fra le tante, di Lazio e Manchester United. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“L’Atalanta, fino a sette anni fa, lottava per la salvezza, mentre ora gioca per un posto nelle coppe. È presto per escluderla dalla corsa Scudetto. Osimhen? Sta pesando molto, anche la partita di ieri è stata risolta da lui, ma il Napoli deve cercare anche altre soluzioni se vuole vincere il titolo. Non si può dipendere dall’attaccante nigeriano, perché se dovesse avere un calo fisico sarebbe un problema. Milan? Se la sta giocando con gli azzurri anche senza avere, al contrario, una punta di riferimento. Questo è un punto a favore per i rossoneri, perché stanno dimostrando di riuscire a vincere attraverso il gioco e non grazie al rendimento di un singolo. Per la corsa alla vittoria finale vedo bene anche la Juventus: si è già rimessa in carreggiata dopo una partenza lentissima, dettata anche dalla cessione di Ronaldo. Allegri ha già dato una nuova identità a questa squadra. Infine, c’è l’Inter, che è la squadra da battere e mi sembra che stia rispettando le aspettative. Beto? Se l’Udinese ha investito dieci milioni su di lui è perché è un profilo importantissimo. Oltre lui, fra i giovani attaccanti mi piace molto Scamacca che, complice anche un allenatore che punta sui giovani, può crescere e diventare un punto fisso della Nazionale”.