Partita doppia per Meret: contro il Torino l’occasione da non farsi sfuggire
L’occasione. E farà bene a non farsela sfuggire. Non è un esame, perché uno che ha giocato a Napoli 81 partite non può ogni volta sentirsi come sottoposto a un giudizio, non può ogni volta essere aggrappato a un voto. Ma contro il Torino un po’ diverso lo sarà per Alex Meret. Perché giocherà lui in porta ma probabilmente solo perché Ospina torna domani, nel tardo pomeriggio dalla Colombia, e stavolta verrà fatto riposare in santa pace. Non come prima della gara con la Juventus quando nonostante occhiaie, gambe pesanti, sbadigli fu gettato nella mischia da Spalletti per l’indisponibilità di Alex. No, ora tocca a Meret. O meglio, tocca ancora a lui. Come alla prima giornata di campionato. Un nuovo inizio? Dipende dalla sue prestazioni. Ospina non ha mai deluso in queste cinque gare di serie A da titolare. E Meret deve dare le stesse certezza alla squadra prima in classifica. Non ci sono concessioni all’età, poco importa che il colombiano è in scadenza e il friulano sta discutendo del rinnovo: per Spalletti vale la meritocrazia. In Europa League con lo Spartak ha fatto il suo rientro dopo un mese (quasi) di stop. D’altronde, sarà pure aziendalista per convinzione l’allenatore di Certaldo, ma vuole battere il Torino e portare a otto la striscia positiva di vittorie consecutive. Che, tradotto, significa eguagliare la partenza del Napoli di Sarri che poi chiuse a 91 punti. Fonte: Il Mattino.