Dura presa di posizione di Chiellini: «Razzismo, da italiano mi sono vergognato»
L’onda di sdegno, anche a distanza di ore dall’evento, non smette di essere alimentata. Ieri pure Giorgio Chiellini, capitano dell’Italia campione d’Europa e prossimo al debutto in Nations League, è tornato sulla vicenda: «Gli insulti a Koulibaly? Mi sono vergognato, come italiano e toscano, anche perché l’Italia per me non è un paese razzista. Qualcosa in più va fatto, altrimenti da fuori diamo una brutta immagine di noi stessi. È inaccettabile. Servono leggi e regole che vengono applicate, questa è la cosa più importante». Le sue parole sono state solo le ultime in ordine temporale: solidarietà a Koulibaly e, di riflesso, al Napoli, è arrivata da ogni parte d’Italia (vedi il tweet dell’Inter, con l’hashtag # BUU, acronimo di BrothersUniversallyUnited, fratelli sempre uniti) e d’Europa. Sdegno e condanna sono stati unanimi, a prescindere dalla fede sportiva. Fonte: CdS