[Grafico formazioni] – Fiorentina/Napoli: per gli azzurri di nuovo le porte tornano girevoli!

0

Factory della Comunicazione

 Non è ancora una patata bollente perché oggi Meret capirà e si metterà in panchina senza fare il muso più lungo di quello che ha quasi sempre. Ma il vero rognoso ballottaggio che Spalletti dovrà gestire con le molle è quello in porta. C’è poco da fare. Certo, anche trovare posto e spazio per Mertens sarà un bel grattacapo quando il belga si sentirà al top, ma alla fine, vista la duttilità dell’attaccante, le soluzioni possono essere diverse. Qui è diverso. «Se ho due bravi, uno lo sposto di qualche metro e faccio giocare tutti e due. Ma se quelli bravi sono in porta, come faccio giocare l’altro?», spiega Spalletti. Insomma, siamo punto e a capo. Approfittando dell’infortunio di Meret, Ospina è riuscito a scalare la classifica di gradimento. E ha fatto quello che gli riesce meglio: rimettersi in gioco. D’altronde, non prende gol in campionato da 350′ (ha preso solo gol da Morata al 10′ di Napoli-Juve). E se questa estate i dubbi su chi fosse il titolare e chi la riserva erano praticamente zero (altrimenti il potente agente di Meret, Pastorello, era pronto a portarlo altrove), adesso i dubbi su quale sia la nuova gerarchia sono tanti. Anche perché, diciamolo, con lo Spartak Alex non ha incantato. E così Spalletti si ritrova davanti lo stesso destino dei suoi due predecessori: quello di dover scegliere tra Ospina e Meret. I due prima di lui, Ancelotti e Gattuso, di dubbi in realtà ne hanno avuto sempre pochi, perché dopo l’alternanza iniziale, la scelta è finita sempre sul colombiano. E adesso, Spalletti cosa farà?

Fonte e grafico (Il Mattino)

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.