Che si spaventino tutti, forse è il caso e sarebbe persino opportuno. Micidiale, cattivo e travolgente, il Napoli si ritrova primo in classifica tutto da solo, dopo la quaterna di gol di Udine, come non gli accadeva dal 26 febbraio del 2018, un altro lunedì, quando vinse 5-0 sul campo del Cagliari. È il Napoli di Spalletti, totalmente suo, innegabilmente suo, pazzamente suo: vince controllando in ogni istante la gara del Friuli, cosa che fino ad adesso non era mai successo perché ogni partita era stata un ottovolante di emozioni, errori e di rimonte mozzafiato. Stavolta no, tutto fila liscio dall’inizio alla fine, con il Napoli che comanda il gioco, lo controlla in sicurezza, non concede nulla e trova gol a grappoli. Persino con i suoi due centrali, Rrhamani e Koulibaly (a segno per la seconda volta consecutiva dopo il gol-vittoria alla Juventus). Fonte: Il Mattino.