In 27mila ai tornelli. La Questura di Napoli: “Venite dalle 14 allo stadio”
La grande attesa e il grande appello verso Napoli-Juve. «Chiedo ai tifosi di non concentrarsi tutti all’ultimo momento, ma per quanto possibile di anticiparsi: i cancelli apriranno alle 14».
Parole del questore di Napoli, Alessandro Giuliano, figlio dell’indimenticabile Boris assassinato da Cosa Nostra all’epoca in cui dirigeva la mobile di Palermo, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. Dopo i disagi e i ritardi registrati agli ingressi del Maradona sia con il Venezia sia con il Benevento, domani la Questura ha deciso di aprire le porte dello stadio quattro ore prima dell’inizio della partita con i bianconeri (ore 18).
«Abbiamo anche chiesto al Napoli un numero di steward adeguato al flusso, ma è da vedere se saranno disponibili: in questo frangente c’è una difficoltà di reperimento».
La prevendita, nel frattempo, viaggia a ritmi molto spediti: possibile il tutto esaurito, e dunque i 27mila spettatori previsti dalla normativa vigente. Tutti muniti di green pass o di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti, tema caldo del momento: «Gli steward hanno delle incombenze che prima non avevano, tipo il controllo dei titoli sanitari, e tutto questo rende più macchinoso il percorso di accesso: ecco perché anche l’orario di arrivo allo stadio diventa un punto in più». F. Mandarini (CdS)