Ricorso Osimhen, l’avvocato Grassani sta per giocarsi il classico jolly
Osimhen potrebbe intervenire da remoto martedì
Da ieri è ufficialmente partita la missione Osimhen, ovvero ridurre la squalifica dell’attaccante del Napoli e della nazionale nigeriana. L’ex del Lille subì l’espulsione in occasione della gara contro il Venezia, causa una forte manata nei confronti di Heymans. Quel gesto gli sono costate due giornate di squalifica. Niente Genoa, ma soprattutto la Juventus. Il legale del club azzurro Mattia Grassani ha spiegato la strategia specificando che il ragazzo potrebbe intervenire da remoto come avvenne per Koulibaly e Higuain: “Sì, abbiamo formulato questo tipo di richiesta. Poi bisognerà capire le modalità di svolgimento dell’udienza: se in presenza o da remoto. Oltre ai legali, abbiamo chiesto che anche il calciatore sia sentito. Bisogna comunque attendere la comunicazione relativa alle modalità di svolgimento dell’udienza, e dunque se sarà in presenza oppure se andrà in scena da remoto, nonché la data: di certo sarà nei primi giorni della settimana e non oltre mercoledì, considerando che la partita con la Juve si giocherà sabato. Se abbiamo fiducia? Beh, se abbiamo presentato il ricorso vuol dire che abbiamo individuato dei margini di manovra: oltre ai supporti documentali, nel dossier abbiamo allegato video e frame fotografici dell’azione. Abbiamo anche citato casi assimilabili, e anzi ben più gravi, sanzionati con una giornata di squalifica”. L’eventuale presenza da remoto di Osimhen vorrebbe dire che in occasione della gara della Nigeria a Capo Verde, la sua presenza sarebbe a forte rischio.
La Redazione