Il CdS vota: Lobotka, lucidità a centrocampo, Meret naif

0

Il Napoli sbanca il “Luigi Ferraris” di Genova per 1-2 contro i rossoblù che però hanno venduto cara la pelle. Nella prima frazione azzurri vicini al gol con Lozano, colpo di testa alto e due volte con Insigne, prima il palo del capitano e parata di Sirigu. I padroni di casa hanno sfiorato la rete con Ghiglione, parata di Meret. La rete dei partenopei arriva, tiro di Fabian Ruiz e nulla da fare per Sirigu. Nella ripresa Meret prima salva su Ghiglione, poi sbaglia l’uscita dove Pandev segna, ma il VAR annulla il gol. Il gol del Genoa arriva con Cambiasso, conclusione nell’angolo. Nel finale entra Petagna e il bomber segna di testa su cross di Mario Rui. Secondo il CdS non bene Elmas a centrocampo e Di Lorenzo sbaglia sulla rete dei rossoblù.

 

Factory della Comunicazione

Spalletti (all.)7  -Il jolly sta in panchina: tridente con Insigne prima punta, poi Ounas a fare il centrale e 4-2-3-1 già prima di Petagna.

Meret 6 –Dai prodigi su Ghiglione alle due uscite un po’ naif. I ragazzi son fatti così

Di Lorenzo 5,5 -Non s’accorge di Cambiaso e non è da lui.

Manolas 6,5 -In scioltezza, poi con ferocia: sinteticamente, in controllo.

Koulibaly 7Ha bisogno di sentire la partita, di impossessarsene, entrandoci con prepotenza. 


Mario Rui 5,5 – Ghiglione lo fa disperare ma l’assist per Petagna è disegnato.

Juan Jesus (46’ st) sv – Per far festa con gli altri.

Fabian Ruiz 6 – Esce dalla normalità e disegna un mezza luna, ma bassa, che illumina il Napoli e la sua giornata altrimenti normale.

Lobotka 7 – La lucidità (3’) nell’aprire il campo, l’umiltà di interdire e per 90’ il dono dell’ubiquità.

Elmas 5,5 – Si stacca, s’allunga, insegue una profondità che non c’è, ma è sacrificio allo stato puro.

Gaetano (46’ st)sv
Prima dei saluti, qualche minuto.

Politano 6 – Sa che bisogna dare aria alla manovra e se ne sta larghissimo a guastare i pensieri altrui.

Petagna (37’ st) 7 – Perché è decisivo, perché gli bastano 2’ per dimostrare che è un centravanti.

Insigne 7 – La magìa (30’) quando passa tra Biraschi e Badelj sfida le leggi della fisica. Poi: un palo, il falso nueve, la personalità e la necessità di rifiatare.

Lozano 5,5 – Ha bisogno di sciogliersi, di dialogare rapido per partire e il Genoa ringhia soprattutto in quelle zone per gli uno-due. Sirigu l’immalinconisce

Ounas (25’ st) 6 – Servirà perché sa fare varie cose e (quasi) tutte buone. 

Fonte: Corriere dello Sport

 

 

 

 

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.