Lotta al Covid, ordine pubblico, contrasto all’abusivismo e il tentativo di mettere ordine in quella casbah che è spesso l’area attorno allo stadio Maradona con venditori di lattine, bottiglie, tutti incuranti nell’osservare norme igieniche e di vendita. C’è tutto questo nell’ordinanza sindacale firmata dal vicesindaco di Napoli, Carmine Piscopo, che vieta, nel corso delle partite che si disputeranno allo stadio Maradona, da tre ore prima dell’avvio fino a due dopo il termine delle gare, la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori in vetro, plastica rigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale rigido. Le bevande potranno essere consumate solo in bicchieri di plastica leggera o di carta sia all’interno dello stadio nonché presso tutti gli esercizi pubblici e commerciali ubicati nelle aree limitrofe. Le trasgressioni all’ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.