Il giornalista Antonio Corbo nel suo editoriale su Repubblica ha fatto riferimento a una voce (non confermata) di uno scontro tra la società azzurra e i giocatori in merito alla famosa questione delle multe relative all’ammutinamento del novembre 2019, la notte in cui i calciatori del Napoli si rifiutarono di andare in ritiro. In quella notte Carlo Ancelotti perse ogni potere: “Non è confermata né dai giocatori né dalla società la voce di una divergenza sulle multe a poche ore da Napoli-Verona, nel pomeriggio del 23 maggio scorso. Quel pareggio costa Champions e una cinquantina di milioni. Voci ne fa girare troppe. Ma questa è un’altra storia”.