Lo scorso anno per Lobotka è stato davvero terribile, appena due gare dal primo minuto, poi troppo spesso tra panchina e tribuna. Il tutto lo aveva fatto sprofondare nella depressione più totale, anche a livello psicologico oltre che fisico. Lo slovacco adesso è tirato a lucido, bene nelle gare amichevoli, ma soprattutto è l’uomo in più. Come dice Spalletti servono a centrocampo giocatori veloci di pensiero, tra palleggio e passaggi ai compagni e l’ex Celta Vigo ha queste caratteristiche. Contro il Bayern Monaco, ha giocato con naturalezza, semplicità, senza sbavature. Adesso è chiaro che serviranno altre gare e i match ufficiali, ma questo Lobotka è l’uomo in più, in attesa di Demme che recuperi con calma dall’infortunio e del nuovo centrocampista per completare la rosa.
La Redazione