Su Radio Marte, è intervenuto Fabio Mandarini, giornalista, ecco le sue parole: “Troppa differenza con gli avversari, non è possibile trovare riscontri tattici dall’amichevole di ieri. Il Napoli ha passeggiato. Osimhen mi è parso subito molto dentro questo nuovo progetto, Spalletti lo ha stimolato a dovere. Sarà importante il ritorno dei Nazionali e degli infortuni. C’è poco materiale, tanti ragazzini e giocatori in transito. Osimhen? Deve migliorare un po’ l’approccio, ha un rendimento legato troppo al suo carattere. Lui ha proprio fame, si vede. Quando lui o altri sbagliavano un gol si metteva le mani in testa, nonostante fosse un’amichevole con dei dilettanti. Deve sicuramente gestirsi un po’ meglio, poi deve migliorare tatticamente e tecnicamente. Si tratta di un atleta straordinario ma non ha la raffinatezza tecnica o la sagacia tattica di alcuni sui predecessori. Dev’essere più freddo davanti al portiere ma è un ragazzo che imparerà e si applica tantissimo. Chi può rivalutare Spalletti? Non lo so con certezza. Sicuramente mi ha colpito tantissimo la silhouette di Lobotka. Rispetto a febbraio sembra un giocatore differente, con una forma fisica da atleta e questo mi fa piacere perché è stato massacrato. A un certo punto anche le critiche, se costruttive, fanno bene. Non ha dato nulla per ora, adesso mi è sembrato completamente differente il suo approccio. Mi aspetto di scoprire chi è Lobotka. Insigne? Quando tornerà dalle vacanze o a Castel di Sangro arriveranno faccia a faccia lui e De Laurentiis“.