Inutile girarci intorno, la vicenda del rinnovo di Insigne è centrale, è un caso, ma il Napoli lo vuole gestire senza assilli. Ovvero: De Laurentiis non ha fretta, preferisce attendere che sia Lorenzo a chiedere di aprire il fronte. Di cominciare a chiacchierare e ovviamente a trattare. DeLa sarebbe felice se Insigne continuasse a vivere una vita tinta d’azzurro, però alle sue condizioni: firmando un rinnovo che rientri nei nuovi parametri del club e dunque a un ingaggio più basso rispetto ai 5 milioni attuali. A quanto emerge, però, Lorenzino aspira a un aumento o quantomeno alla gestione autonoma dei diritti d’immagine – un tabù societario -, e ciò significa che i presupposti di partenza non si annunciano semplici. Tutt’altro. A oggi, insomma, non va scartata nessuna ipotesi: il prolungamento; la cessione; la permanenza a scadenza. Vale la pena sottolinearlo: il Napoli non avrebbe alcun problema a ballare l’ultimo tango, facciamo l’ultima tarantella, con un capitano a parametro zero.
CdS