Un cambiamento basato sugli uomini, quello che sta effettuando il presidente De Laurentiis in casa Napoli, così lo definisce la Gazzetta dello Sport, una restaurazione, senza clamori. Uomini che già in passato hanno lavorato in azzurro. Beppe Santoro con Mazzarri, Francesco Calzona e Francesco Sinatti, entrambi in azzurro con Sarri: “In amicizia con Sarri i due tecnici si erano già in passato “scambiati” dei collaboratori: Martusciello è cresciuto con Luciano ed è poi passato con Maurizio prima alla Juve e ora alla Lazio. Dunque evidentemente c’è già un’affinità nei metodi di lavoro che facilità questo lavoro di staff. Santoro – che aveva portato al Napoli un certo Insigne – diventa l’esperto trait-d’union fra staff tecnico e società e in effetti questa figura negli ultimi anni era cambiata più volte proprio per cercare di rimodularla meglio. Scelte volute dal presidente per cercare di mettere un po’ d’ordine a Castel Volturno, dove negli ultimi anni di errori ne sono stati commessi parecchi”.