Su Radio Marte, è intervenuto Stefano Antonelli, operatore di mercato e management di Marcos Senesi, ecco le sue parole: “Mercato? Qualcosa si farà. Per la prima volta nel campionato italiano cambiano così tanti tecnici, si azzerano i concetti e quindi si cambierà. Ora c’è un’attenzione reale, bisogna stare attenti veramente al bilancio e a quello che si è perso. Riduzione stipendi e attenzione ai costi: si farà anche tanto ma con attenzione amministrativa. Anche a Napoli accadrà la stessa e identica cosa. Altro mercato di continuità del Napoli? Ho veramente pochi dubbi. La guida tecnica è una garanzia e, in generale, a Napoli sono arrivati tutti allenatori importanti negli ultimi anni. Ci sono dei cicli per alcuni calciatori che finiscono e ci sono dei momenti di ossigeno ormai saturo. Quindi anche il Napoli all’interno ha probabilmente dei calciatori che sono arrivati a fine corsa. Detto questo bisogna vedere cosa propone il mercato dal punto di vista economico. Fabian Ruiz è un candidato all’uscita ma bisogna vedere chi lo vuole comprare alle cifre che merita. Bisogna vedere chi ha la forza economica per arrivare a Koulibaly. Piuttosto che cambiare è meglio confermare e dare continuità tecnica. Garantisco anche che Spalletti apprezza la rosa e vorrei vedere. Manca un terzino sinistro ma oggi il Napoli ha un organico da primi 4 posti. Poi all’interno del singolo calciatore e del sistema spogliatoio ognuno ha la sua storia. Koulibaly? Arriveranno le squadre per lui perché chi può permettersi di spendere sono sempre le stesse. Juventus e Inter sono in difficoltà e hanno dovuto fare inserimenti economici perché sono indebitate. Poi parliamo di Manchester City, Barcellona, Real Madrid. Per esempio Varane potrebbe uscire per andare in Francia, il Barcellona ha sicuramente bisogno di un centrale difensivo, preferibilmente di piede sinistro. Il mercato si fa con prima, seconda e terza scelta. E Koulibaly penso possa essere la prima scelta per almeno 2-3 club. Se prima però parlavamo di 100 milioni oggi però si fa fatica a parlare di 40. Senesi primo della lista in caso di cessione? Inutile parlarne perché ne abbiamo parlato tanto. Credo che dal punto di vista tecnico e generale, nonostante possa essere Spalletti l’allenatore e Gattuso quello dello scorso, il management è rimasto inalterato. Avranno le loro 2-3 scelte e tra queste ci sarà anche Senesi. Giocatore importante ma bisogna vedere se il mercato porta quei soldi che il Feyenoord reputa sufficienti. Quest’anno mi sento di dire che non c’è più la strategia di trattativa, c’è attenzione massima perché altrimenti economicamente parlando rischi di farti male. Senesi è un calciatore sul mercato che tutti sondano in questo momento. Si fa ancora fatica a fare l’offerta giusta. Il Feyenoord ascolta però deve arrivare l’offerta giusta. Se arriva l’offerta per Koulibaly di 30 milioni e poi ne devi spendere 20 a quel punto devi fare tanti conti andando a prendere uno calciatore patrimonialmente superiore e con minore ingaggio. Sì continuità tecnica ma anche quella economica. Questo è l’ultimo passaggio nel mercato di Koulibaly perché a 31-32 anni il verso cambia: o scegli di finire la carriera al Napoli o diventa difficile economizzare. Il Milan si farà un calcolo simile sul rinnovo di Romagnoli”.