Tutti dovremmo essere in grado di fare ciò che ha fatto Simon Kjaer in caso di emergenza, ma intanto il calcio vorrebbe portarsi un passo avanti. Ne scrive oggi La Gazzetta dello Sport. Il presidente federale Gravina, ha in mente un corso di pronto soccorso per tutti i calciatori. Il numero uno della FIGC vuole ripartire dalla prontezza mostrata dal capitano danese e sta già approntando il progetto, corsi da effettuare a breve in collaborazione con la Lega Serie A e la Federazione medico-sportiva. L’ipotesi più probabile è che il corso di primo soccorso venga riservato a tutto il calcio professionistico. Già nel 2012, dopo la morte di Morosini – ricorda la rosea -, fu lanciato il Mogess, che prevedeva una serie di misure preventive e di gestione dell’emergenza, tra cui corsi rinvolti ai capitani. La cosa, tuttavia, ebbe un’applicazione molto parziale nel calcio.
da TMW